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Industrial Culture Handbook è una guida di
consultazione alla filosofia e agli interessi di un
gruppo flessibile di artisti internazionali devianti
L'impeto comune è la ribellione. Molti di questi artisti
pur lavorando creativamente da anni, sono rimasti più o
meno sconosciuti. Per industriale Re/Search intende la
parte truce della società dopo la rivoluzione
post-industriale: la mitologia, la storia, la scienza, la
tecnologia e la psicopatologia represse. Per cultura
intendono i libri, i film, le riviste, i dischi ecc., che
sono stati strappati dal vortice dell'informazione
disponibile perché importanti e rilevanti. Fra questi
artisti non esiste una severa omologazione estetica,
tranne che l'indecente, l'atroce, l'orrorifico, il
demente, l'iniquo sono esaminati con sguardo black humor.
Nulla è sacro (o comunque non lo sarà mai più),
eccetto l'impegno alla realizzazione dell'immaginazione
individuale. Questi non sono artisti da gallaria che
lottano per stare dove circola il denaro, questi sono
artisti in spregio all'arte. Non esiste standard o valore
lasciato incontestato. Vengono spazzate via le false
etichette e le false preoccupazioni attraverso il testo e
la forma, con tutta l'accuratezza necessaria associata a
molte generazioni di arte altra . Avendo come base la
storia nera, la scienza nera e l'arte nera, questi
artisti presentano la loro visione del mondo, e non la
realtà ufficiale, così come essi lo vedono. Il problema
della moralità e della valutazione critica della storia
sono lasciate allo spettatore e alla storia, o a ciò che
rimane di essa... Tutta l'arte ha come sua risorsa
specifica il sogno, l'inconscio e l'immaginazione. E nel
sogno, come nell'immaginazione, come nell'arte nulla è
proibito, tutto è permesso... Industrial Culture Hadbook
parla di: nuova ricerca sul cervello, crimini creativi e
criminali e interessanti, saggi.
Abbiamo potentemente aggiornato l'edizione originale
con interviste a e saggi di/su: Throbbing Gristle-Psychic
TV, Cabaret Voltaire, Einstürzende Neubauten, SPK, NON,
Clock DVA, Ministry e molti altri performer e gruppi
fondamentali della scena industriale-rumorista
internazionale e italiana. |