MODENA
<<Sabato 4 aprile è una data che rimarrà nella memoria di molti. Sicuramente non la dimenticheranno quelle migliaia di giovani e di compagni di Torino e di molte altre città italiane, scesi in piazza per manifestare con rabbia la loro opposizione e il loro rifiuto al sistema su cui si regge questa società, che ha causato la morte di Edoardo Massari avvenuta nel carcere delle Vallette; tutti hanno gridato per chiedere la liberazione di Soledad e Silvano, di tutti i compagni detenuti e contro il carcere.
Non si cancellerà dalla mente dei responsabili dell'ordine pubblico che pronosticavano una partecipazione assai minore, ma che si erano organizzati perchè la città fosse blindata da migliaia di poliziotti e carabinieri presenti in piazza con uno spropositato numero di forze e di mezzi: un elicottero ha sorvolato in continuazione i luoghi della manifestazione.
Non la rimuoveranno i giornalisti e gli addetti ai media, additati apertamente come responsabili di una campagna stampa diffamatoria e vergognosa che ha colpito Edoardo prima e dopo la sua morte, finalmente costretti a nascondersi e a camuffarsi per poter esercitare il loro ben pagato "diritto di cronaca".>> *
Oltretutto parlare delle provocazioni degli "squatters" è stato un buon modo per nascondere il tema centrale della lotta contro il treno ad alta velocità.
Ma soprattutto non la dimentichiamo noi compagni e compagne del XXII Aprile che sabato 9 maggio manifesteremo a Ravenna nel picchetto/manifestazione organizzato da gruppi aderenti al movimento anarchico e da compagni aderenti alla Rete Regionale per l'Umanità e Contro il Neoliberismo.
LIBERTA' PER SILVANO E SOLEDAD!!!
* Il brano è tratto dalla rivista "Per l'AUTONOMIA di Classe" n° 0.
NO ALLA REPRESSIONE!!!
