THC
 
Sinonimi: delta9-Tetraidrocannabinolo, delta-9-THC, Tetraidrocannabinolo. 
 
Punto di ebollizione
200°C
Solubilità 
in acqua
2,8 mg/ml
a 23°C
Peso  
molecolare
314,47 u.m.a.
 
La molecola del THC 
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Descrizione 
La Cannabis contiene centinaia di sostanze chimiche, delle quali circa sessanta appartengono alla classe dei cannabinoidi (i componenti psico-attivi). Chimicamente i cannabinoidi sono terpenoidi, cioè molecole non polari e quindi hanno bassa solubilità in acqua (è per questo motivo che il The di marijuana è leggero, n.d.r.). La concentrazione dei cannabinoidi psicoattivi varia dall'1% al 10% nelle piante e può arrivare fino al 60% nelle resine e negli olii e, tra le varie specie esistenti,  il delta-9-Tetraidrocannabinolo è il più abbondante. 

Effetti  
La Cannabis sativa, se usata come droga, viene generalmente fumata. Gli effetti sono rapidi e durano fino a quattro ore. Tra questi i più comuni sono: benessere, felicità o euforia, dissociazione di idee, cambiamenti della percezione (vista, udito, tatto), rallentamento del tempo e perdita di attenzione; mentre raramente si verificano casi di allucinazioni o illusioni. Di solito c'è anche un aumento dell'appetito e possono esserci anche effetti negativi come ansia, panico o paranoia. 

Utilizzo in medicina (come farmaco) 
I cannabinoidi o loro analoghi possono essere utilizzati come farmaci antiemetici (contro il vomito o la nausea) durante la chemioterapia., come analgesici, contro le convulsioni, per rilassare i muscoli e  come vasodilatatori nell' asma bronchiale. 

Come agisce 
Molti degli effetti dei cannabinoidi sono dovuti alla sua azione nel sistema nervoso centrale.

Pubblicazioni scientifiche sugli 
effetti della Cannabis:

Università di Cassino   
University of  London - Guy's Hospital
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