PuntoZip! zippare, cioè nel mondo dei computer e delle reti telematiche,
comprimere; ma anche unzippare (pkunzip), per allargare, espandere, dilatare.
E questo vogliamo essere: un nuovo spazio pubblico creativo e conflittuale
con l'ambizione di riflettere e "muovere" i temi dell'autogestione, autonomia,
libera circolazione del sapere e nuovi diritti di cittadinanza per tutti.
Ci aggiriamo nelle Università, nelle superiori, nei meandri della
metropoli studiando e vivendo la condizione comune del lavoro più
o meno precarizzato, materiale e immateriale. La linea di fuga del nostro
agire rimane un ammutinamento sociale, la realizzazione di una comunicazione
senza padroni e di una vita senza frontiere, un'azione sovversiva per cambiamenti
radicali nella società.
Autonomia in rete, reti autonome e rete delle autonomie, questo è
il contesto nel quale ci muoviamo per diffondere sapere e agire collettivo.
Abbiamo organizzato questa prima serie di appuntamenti per presentare personaggi della scena alternativa delle nuove culture e delle realtà antagoniste, ma soprattutto per incontrarci, costruire e condividere cenni di un nuovo immaginario possibile, né quieto né acquiescente verso le cose esistenti. E ciò in vista di un progetto aperto alla partecipazione di tutti, per costruire nel prossimo futuro un altro spazio di socialità nella città, desiderando che possa essere un nodo di desideri, di libera espressione, di comunicazione orizzontale, all'interno di un percorso di autogestione disponibile a nuove sperimentazioni.
I temi che percorrono gli incontri sono spesso segnati dall'"attualità",
che non è, però, quella digestiva e irreparabilmente digerita
dei media, ma quella che muove dall'"urgenza" delle cose , dalla necessità
di capirne le derive, le rotture, le possibili soluzioni. Tutto ciò
ha preso corpo in un percorso che porta dalla fantascienza all'immigrazione,
dal sabotaggio mediatico di Luther Blissett alla
lotta contro il numero chiuso nell'università
che impedisce a migliaia di studenti medi di accedere a percorsi formativi
liberamente scelti.
Durante le iniziative saranno in distribuzione i manifesti ".ZIP",
ipertesti d'informazione politica e sociale e la guida
ai siti alternativi in Internet redatta da ".ZIP".