In questa assenza di servizi, di punti di aggregazione, possiamo dire nell'assenza di qualsiasi forma o presenza, pubblica o privata, che soddisfacesse il bisogno di socialità della grande componente giovanile che qui abita, abbiamo occupato questo spazio dove abbiamo dato risposta a queste esigenze di socialità sicuramente della popolazione del quartiere, ma primariamente nostre.
Laurentinokkupato è uno spazio diviso su 3 piani al primo piano si trova l'ingresso, che si apre su un "cortile" di cemento esterno allo spazio, al secondo piano si trovano la camera oscura / laboratorio fotografico, la birreria piccola e la sala grande dove facciamo i concerti ed il cinema, al terzo piano si sviluppa la gran parte dello spazio e delle attività del LAURENTINOKKUPATO qui c'è infatti la cucina, la birreria grande (3 sale + sala ping pong), la sala prove musicali, la sala arte, la palestra, la biblioteca di circa 2.000 volumi ed il centro documentazione antagonista, il computer, la serigrafia, la falegnameria e lo squatt, al terzo piano c'è una piccola saletta dove c'è il biliardino (sempre affollatissimo).
Inutile dire che quello che abbiamo trovato qui 6 anni fa quando abbiamo occupato era la devastazione totale ed abbiamo costruito veramente una bella struttura senza un grandissimo sforzo economico (solo con i proventi della birreria e dei concerti), ma con un grande lavoro di riciclaggio di materiali ed un immenso lavoro fisico dove chi sapeva "insegnava" e insegna/reciprocamente a chi vuole imparare, tutto ciò che si fa qui dentro dai lavori di muratura alle saldature all'uso del mixer, del computer, della serigrafia... dei rapporti umani.
Siamo arrivati così al sesto anno di occupazione, in questi anni abbiamo fatto innumerevoli iniziative sociali, culturali , politiche nel quartiere e nella città. Tante iniziative contro il razzismo, il fascismo, il sessismo, contro i padroni, per la casa, per gli spazi sociali per la liberazione dei rivoluzionari e delle rivoluzionarie in galera, come ad esempio per Mumia Abu Jamal e tante iniziative internazionaliste.
Dalla primavera del 1995 al giugno 1996 abbiamo condotto una delle giornate autogestite di Radio Onda Rossa, la domenica ed abbiamo sviluppato recentemente assieme ad altri compagni e compagne il progetto TACTICAL MEDIA CREW il cui risultato é anche questo sito in WWW.