Incontro di ROR con il "32"


OSSERVAZIONI GENERALI:


Compagno A - Non tutti hanno letto il documento, per alcune difficoltà di comunicazione interna; comunque, il rapporto con R.O.R. e' per noi molto stretto. L' appello rivolto alle varie situazioni e' molto positivo, dimostra che la redazione non vuole chiudersi in un ghetto e che vuole fare davvero un salto di qualità , per rapportarsi con le realtà esterne in modo nuovo. Anche se io non sarei andato a parlare con quelli che hanno sempre teso ad "usare" la Radio e basta. Quello che ci domandiamo è: come interagire efficacemente, quali proposte per il palinsesto e anche per l' utilizzazione delle sedi in via.

Compagno B - R.O.R. dovrebbe essere più vicina alla realtà dei centri sociali, uscire all' esterno con entusiasmo, fare proposte che riguardino il quartiere. Vanno nella direzione giusta le iniziative fatte qui al "32" negli ultimi mesi. Questa sede dovrebbe vivere anche di giorno: potremmo fare una sala lettura, preparare colazioni per gli studenti....

Compagno C - Le sedi sono ormai vuote. Lavoriamo insieme perché i contenuti politici espressi attraverso R.O.R. vivano nella strada. Si potrebbe organizzare la diffusione del materiale che arriva continuamente in Radio, e poi trasferire al "32" argomenti trattati in Radio, in forma visiva, di discussione, ecc. Creiamo anche un forum degli ascoltatori, magari con appuntamento settimanale fisso.

Compagno D - Utilizziamo una sede per la diffusione di documenti, libri, dischi, ecc.

Compagno A - Se si ricostituisce una redazione musicale, non voglio che diventi di nuovo qualcosa di staccato dalla redazione di R.O.R.. "rumori molesti" hanno coinvolto molte persone, ma non c'è stata una corrispondente crescita politica di nuovi\e compagni\e. E poi R.O.R. deve sforzarsi di socializzare le conoscenze dei singoli, evitando compartimentazioni e specializzazioni, soprattutto nelle rubriche redazionali più tipicamente politiche, come i "fatti del giorno" e i "contromano". Sono d' accordo che R.O.R. abbia uno spazio suo in uno dei locali in Via.

Compagno C - Pero' il problema più urgente da risolvere è quello di una frequenza ascoltabile.

Compagno A - Riorganizzare la Radio non deve portare a l' imitazione delle forme organizzative di altre radio. R.O.R. deve essere sempre una radio "aperta". Deve saper usare i vari linguaggi e parlare di più dei problemi quotidiani della gente. Certamente la puntualità delle trasmissioni sarebbe ottima, ma non è così indispensabile.

Compagno C - Voglio che la Radio funzioni meglio, ma con le caratteristiche che ha avuto finora. La redazione deve fare di più sul piano della produzione radiofonica.

Compagno R.O.R. X - Oggi la Radio è ascoltata principalmente da settori giovanili, mentre anni fa c' era maggiore diversificazione. Una diversificazione del linguaggio usato e un miglioramento della "competenza" dei redattori sarebbe importante.


PUBBLICITA' - FINANZIAMENTO - INDIPENDENZA
Compagno C - Non voglio che R.O.R. scelga di fare pubblicità.

Compagno A - Pero' i nuovi obblighi di legge imposti dalla concessione ministeriale rendo più difficile la sopravvivenza economica e il fare a meno della pubblicità

Compagno R.O.R. Y - Ma anche se si decidesse di accettare pubblicità, crediamo davvero che possa dare un grosso contributo al finanziamento? E quanti sarebbero interessati a fare annunci dai nostri microfoni? Credo che sia molto meglio puntare ad organizzare con regolarità iniziative culturali e spettacolari, più "redditizie" sia dal punto di vista sociale e politico, che economico.

Compagno R.O.R. Z - Come hanno detto in altri incontri, se R.O.R. riuscisse a dar voce a tutte le differenze e agli antagonismi il suo finanziamento sarebbe assicurato dai medesimi soggetti.


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