Intervento di Frisullo:
Dino nota che nel documento traspare l' ipotesi che R.O.R. vuol
proporsi come la radio dei movimenti a Roma. Ciò' e' anacronistico con i tempi in quanto ora
un settore di movimento non può' candidarsi a costruire uno strumento di informazione a
propria immagine. Una volontà' reale di "apertura" dovrebbe significare voler costruire le
sinergie necessarie e la capacita' di lavoro comune su alcune tematiche specifiche (quale l'
immigrazione) con altri strumenti di informazione.
Ci piacerebbe disporre di uno spazio autogestito a Radio Onda Rossa, pero' nel contempo
vorremmo attrezzarci con la formazione di una redazione interculturale che lavori sia a
R.O.R. sia al resto delle altre radio.
La proposta della redazione interculturale si potrà' concretizzare con l' avviamento di un
corso per giornalisti immigrati. Questa ipotesi viaggia già' da tempo insieme al Villaggio
Globale.
...."Radio Pantanella" un notiziario puntuale e quotidiano sulla tematica dell' immigrazione e'
un esempio che ci piace ricordare.
Per chiudere diciamo che la nostra attività' informativa ha bisogno del massimo
dispiegamento possibile. A noi piacerebbe arrivare a tutti anche ad una emittente come Italia
Radio che non ospita mai le tematiche dell' immigrazione.
Stare dentro a un progetto per R.O.R. per noi non significa in definitiva porsi in un ottica di
assoluta internita'.... anche se per dirla con Radio Città Aperta c'è un rapporto diverso in
quanto non mi sognerei mai di andare a fare una riunione con loro....
PUBBLICITA' FINANZIAMENTO INDIPENDENZA
Lasciamo da parte le questioni dell' autofinanziamento e della pubblicita'
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