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L'ha detto fuori udienza, l'ha detto il Pubblico Ministero, non ci interessa.
AVV.SBACCHI:
Presidente, l'abbiamo sentito, l'avrà detto fuori udienza...
PRESIDENTE:
Fuori udienza, non l'ha detto in udienza, ma quello che...le parti dicono fuori udienza non interessa al Tribunale.
AVV.SBACCHI:
Non interessa al Tribunale, pergetto, Presidente.
PRESIDENTE:
Perchè il processo si deve svolgere in udienza e non attraverso i giornali o attraverso le televisioni.
AVV.SBACCHI:
Presidente, non lo dica a me che non sono certamente sospetto di...
PRESIDENTE:
Va bene, chiariamo.
AVV.SBACCHI:
Allora, Presidente, su questo punto io dico che tutto quello che avviene, a confidenze di confidenze di confidenti di servizi segreti e così via di seguito, credo che non abbia il pregio dell'apprezzabilità e non debba essere introdotto. A pagina 25, Signor Presidente, ci si propone di nuovo il Senatore Flamigni. Io vi prego di controllare pagina 26 dell'ordinanza emessa dal Tribunale il 27.11.19... Non sono irriverente se dico che sotto mentite spoglie si tenta di introdurre un consulente. Io vorrei sapere che significa sui comportamenti adottati dal Senatore Andreotti e quali sono le fonti, ci dica il Pubblico Ministero come li conosce direttamente, perchè Flamigni fino al 18 settembre 1995 era colui che sulla base delle carte aveva ricostruito alcune vicende Andreotti, cioè vedi documenti redatti durante il sequestro dell'Onorevole Moro, parti mancanti rinvenute nel covo brigatista e così via di seguito, aveva fatto un lavoro di ricostruzione rispetto al quale il Tribunale ha detto chiaramente a pagina 26 che sarà sufficiente che le parti diligentemente leggano tutto quello che risulta dalle acquisizioni documentali e ricostruiscano...evidentemente giudichino o espongano le loro...i loro punti di vista. Qua con questo mutamento sui comportamenti adottati dal Senatore...sui documenti redatti dopo il sequestro dell'Onorevole Moro, sull'esistenza di parti mancanti, dico senza alcun fatto, perchè l'indicazione che noi traiamo dalla precedente lista è illuminante, cioè uno studio che ha fatto sulle carte, si omettono le carte e si dice diventa protagonista Flamingo. Quindi opposizione all'audizione di Flamingo. A pagina 26, Presidente, sono indicati i testi Trizzino, Mattarella, Chiazzese, Cossiga, Rognoni e Pintacuda, pagina 26-27, non li ho citati nell'ordine, Presidente. Trizzino, Mattarella e Chiazzese dovrebbero deporre su quanto loro dichiarato materialmente alla Corte di Assise, più su altre circostanze. Ora io vorrei conoscere che interesse può avere il colloquio tra Mattarella con l'Onorevole Rognoni, vorrei sapere che cosa, che interesse può avere il colloquio...
PRESIDENTE:
Ma ieri l'hanno illustrato.
AVV.SBACCHI:
I Pubblici Ministeri.
PRESIDENTE:
Sì.
AVV.SBACCHI:
Presidente, io mi pongo in posizione di antitesi, loro l'hanno illustrato e io infatti dico che interesse può avere alla luce di una considerazione che la signora Trizzino ha detto materialmente che cosa, che quando l'Onorevole Mattarella, Piersanti Mattarella tornò da Roma disse di prendere nota del suo colloquio con Rognoni. E allora io infatti dicevo che interesse può avere, era una domanda retorica, la risposta è questa: è privo di interesse, perchè non riguarda la posizione dell'Onorevole Andreotti. E così dicasi per la signora Chiazzese. Presidente, trovo estremamente vaga...
PRESIDENTE:
Quindi opposizione.
AVV.SBACCHI:
Sissignore, Presidente. Trovo estremamente vaga la...
PRESIDENTE:
Anche per Mattarella Sergio?
AVV.SBACCHI:
Sissignore, Presidente. Trovo estremamente vaga l'indicazione del teste Pintacuda sul...sui fatti a conoscenza concernente l'Onorevole Mattarella e la situazione di isolamento. Presidente, il tema dell'omicidio Mattarella è estraneo a questo processo. Qua si dice, secondo l'Accusa, che Andreotti avrebbe incontrato talun mafioso prima e dopo, questo nei temi posti dall'Accusa, l'omicidio Mattarella. Tutto questo quanto influisca o possa influire su queste allegazioni da parte dell'Accusa non è dato conoscere. Quindi ritengo che sia estremamente generico e, quindi, non vada inserito, tanto meno la cosiddetta situazione di isolamento. Cioè che cosa si intende? La condizione di isolamento, cioè sono fatti, circostanze che chiede la Pubblica Accusa di introdurre o non si tratta di fatti e circostanze o piuttosto di valutazioni, Presidente. Quindi è opposizione. Per quanto riguarda Immordino e Siracusa, pagina 28, Presidente...
PRESIDENTE:
Quindi Rognoni e Cossiga?
AVV.SBACCHI:
Sì, Presidente.
PRESIDENTE:
Pure opposizione?
AVV.SBACCHI:
Cossiga no, per Cossiga, Presidente, noi abbiamo...
PRESIDENTE:
No, dico per Rognoni, perchè in continuazione dopo Pintacuda viene Rognoni.
AVV.SBACCHI:
Ha ragione, sì.
PRESIDENTE:
Rognoni c'è opposizione?
AVV.SBACCHI:
Per Rognoni no, Presidente.
PRESIDENTE:
Va bene.
AVV.SBACCHI:
E per Cossiga nemmeno. Rognoni ci dica qualcosa, Presidente, e poi vediamo quello che dobbiamo fare, se li dobbiamo sentire. Immordino e Siracusa. Che sia stato trovato un appunto nel covo di Marchese, Via Pecori Giraldi, riproducendo un numero telefonico intestato a Nicoletti, è fatto che non credo possa interessare il Senatore Andreotti.
PRESIDENTE:
Opposizione per entrambi, è vero? Opposizione per entrambi?
AVV.SBACCHI:
Per entrambi, Presidente, sissignore.
PRESIDENTE:
Perchè irrilevante?
AVV.SBACCHI:
Sissignore.
PRESIDENTE:
Prego.
AVV.SBACCHI:
Presidente, a pagina 29-31, ci sono una serie di indicazioni che riguardano le dichiarazioni rese da Dalla Chiesa Fernando, Rognoni, Spadolini, Martellucci, Dalla Chiesa Rita, Dalla Chiesa Simona, D'Acquisto Mario e Bocca Giorgio per quanto riguarda i cosiddetti fatti di...sono verbali di dibattimento, che naturalmente non possiamo contrastare nella parte...Per quanto riguarda invece...
PRESIDENTE:
Ma qua sono indicati come testi, però.
AVV.SBACCHI:
Sì. No, dico...
PRESIDENTE:
Ci sono i verbali.
AVV.SBACCHI:
Ci sono i verbali e ci sono le testimonianze.
PRESIDENTE:
Sì.
AVV.SBACCHI:
Sulle testimonianze, Presidente, il problema si pone in relazione all'articolo 190 bis, se sono assolutamente necessari.
PRESIDENTE:
Necessari.
AVV.SBACCHI:
Questo è l'osservazione della Difesa.
PRESIDENTE:
Quindi per voi non sono necessari?
AVV.SBACCHI:
Presidente, noi lo rassegniamo al Tribunale.
PRESIDENTE:
Vi rimettete al Tribunale. Va bene.
AVV.SBACCHI:
Pagina 37, Presidente, abbiamo il teste Sica. Qua il Pubblico Ministero ha fatto sostanzialmente due capitolati, uno che riguarda l'attività di Sica, pagina 37, Presidente.
PRESIDENTE:
Sì. Prosegua.
AVV.SBACCHI:
Dicevo questo, Presidente, c'è una ...prima di tutto, Presidente, c'è Sepe Giulio, del quale mi sono occupato, era a pagina 37.
PRESIDENTE:
Sì.
AVV.SBACCHI:
Me ne sono occupato poc'anzi, Presidente.
PRESIDENTE:
No, di Sepe no.
AVV.SBACCHI:
Non me ne sono occupato?
PRESIDENTE:
No, no, Avvocato, Sepe è un altro teste, non se ne è occupato ancora.
AVV.SBACCHI:
Presidente, ricordavo di sì, di averlo inserito in un altra parte.
PRESIDENTE:
No, non se ne è ancora occupato.
AVV.SBACCHI:
Non me ne sono occupato, Presidente. Allora chiamo Sica perchè devo avere un appunto a parte evidentemente, infatti ricordavo di essermene occupato. Scusi, Presidente. No, Presidente, confondevo sempre con Senisi. Scusi, Presidente, la testardaggine poi...E allora dicevo Sica, Presidente, poi torniamo su Sepe. Sica il Pubblico Ministero se ne è occupato, ha chiesto la citazione condue diversi capitolati.
PRESIDENTE:
Sì.
AVV.SBACCHI:
Riguardanti le diverse attività del dottor Sica, una quale Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma e l'altro quale Alto Commissario diciamo in un periodo...nel periodo immediatamente successivo e fino allo scioglimento dell'Alto Commissariato. Per quanto riguarda la prima parte, Presidente, sostanzialmente dovrebbe riferire sulle indagini svolte come Sostituto in ordine agli omicidi di Balducci, degli interessi di Cosa Nostra alla Banda Magliana, l'eversione di destra, gruppi affaristici, collegamenti Calò-Ravello ecc. ecc., sono tutte circostanze esemplificate, nella pagina da 37 a 38. Allora, Presidente, qua in sostanza nasce il problema della corretta interpretazione dell'articolo 197, se non vado errato.
PRESIDENTE:
Sì.
AVV.SBACCHI:
Esattamente la lettera d) della stessa norma, che credo che vieti ...
PRESIDENTE:
La lettera, la lettera?
AVV.SBACCHI:
d) procedimento...svolgono o hanno svolto funzioni di Giudice, Pubblico Ministero ecc. ecc. Si potrebbe prestare a tutte le interpretazioni l'articolo 197, Presidente, ma noi attraverso questo sistema, quindi c'è una doppia osservazione da parte della Difesa, finiremmo con l'introdurre in processo fatti che risultano al Giudice da fonti processuali, che non possono trovare ingresso in processo, se non attraverso le sentenze che devono essere coperte di cosa giudicata.
PRESIDENTE:
Lo chiarisca ancora meglio.
AVV.SBACCHI:
Presidente, nella sostanza è questo: l'articolo 197 dice "coloro che nello stesso procedimento hanno svolto attività o di Giudice o di Pubblico Ministero". Noi riteniamo che l'interpretazione sia...da dare restrittiva, cioè che vieti di testimoniare sui procedimenti che il Giudice o il Pubblico Ministero ha avuto in carico, ha gestito direttamente, intendendo gestione nel senso più nobile, cioè di attività spiegata nell'ambito del procedimento. Ma se questa interpretazione non fosse autorizzata dalla norma o il Tribunale fosse di diverso avviso, la Difesa si oppone, perchè nella sostanza che cosa verrebbe, verebbe ad esporre il dottor Sica un suo punto di vista su quelli che sono i risultati delle indagini, sottratte alle verifiche del Tribunale e a fronte di una norma che non consente di acquisire atti di procedimenti, se non le sentenze passate in giudicato o coperte da aurtorità di cosa giudicata. Quindi diciamo che per la parte che riguarda l'attività svolta da Sica, come Magistrato della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma e come Alto Commissario per la lotta alla criminalità mafiosa, ripeto noi non possiamo riferire risultanze obiettive o fatti obiettivi o fatti sottoposti al controllo dello stesso dottor Sica.
PRESIDENTE:
Il secondo punto non comprendiamo. Quello come sostituto l'ha chiarito, ora il secondo punto come Alto Commissario...
AVV.SBACCHI:
No, Presidente, intendo dire che l'Alto Commissario svolgeva, aveva compiti di coordinamento nell'ambito della lotta alla mafia.
PRESIDENTE:
Un organo amministrativo.
AVV.SBACCHI:
come?
PRESIDENTE:
Un organo amministrativo, dico.
AVV.SBACCHI:
Di ordine amministrativo. Quindi si tratta di indirizzare, cioè si tratta di scelte politiche quelle dell'Alto Commissario, compiti di carattere amministrativo esercitati attraverso che cosa, attraverso attività di Polizia Giudiziaria certamente no, perchè anzi la qualità di Ufficiale di Polizia Giudiziaria l'Alto Commissario non l'aveva. Diciamo questo risulta pacificamente dalla stessa legge istitutiva dell'Alto Commissariato che esclude la qualità di pubblico Ufficiale. Allora questa attività amministrativa, Presidente, noi dovremmo apprendere che cosa dal dottor Sica. Si dice da parte dell'Accusa che avrebbe svolto delle indagini, che non sono indagini di Polizia Giudiziaria, Presidente, per quel limite che...e che attraverso queste indagini avrebbe materialmente...ci potrebbe riferire qualcosa di quanto accertato in ordine alla banda della Magliana, ad Abbruciati, a Sapienza, Carboni, Calò, interessi della Banda della Magliana, i rapporti di determinati gruppicon famiglie mafiose, rapporti di Vitalone Vilfredo e Claudio con personaggi citati nei precedenti punti non meglio specificati e così via di seguito. Io dico questo, questa attività svolta dall'Alto Commissariato, attività di carattere amministrativo e non di Polizia Giudiziaria, è un'attività che materialmente non ci offre la possibilità di verificare con sufficiente garanzia quelle che sono le acquisizioni operate dallo stesso Alto Commissario. Cioè noi non sappiamo quali sono le fonti, quali dovrebbero essere le fonti, che tipo....se tutto questo ha dato origine ad inchieste di carattere giudiziario. Quindi ripeto se il Pubblico Ministero ci chiarisse a quali ...da quali fonti promani le conoscenze del dottor Sica e allora potremmo stabilire con questo che il dottor Sica è utile per chiarire alcuni aspetti della vicenda, se il Pubblico Ministero non ce lo precisa, non siamo in condizioni di stabilirlo e potremmo introdurre, ripeto, voci ...
PRESIDENTE:
Pubblico Ministero, ci sono dei verbali di sommarie informazioni di Sica o no? Che la difesa, dico, ha potuto leggere e quindi comprendere i motivi...
P.M.:
Non ci sono verbali, ma c'è un'indicazione analitica delle circostanze.
PRESIDENTE:
Sì, sì, questo sì, lo abbiamo visto.
P.M.:
Quando il Tribunale lo riterrà, il Pubblico Ministero è pronto a fornire tutti i chiarimenti chiesti dalla Difesa.
PRESIDENTE:
Va bene. Prego.
AVV.SBACCHI:
Presidente, per quanto...
PRESIDENTE:
Quindi allo stato dico per sica c'è opposizione.
AVV.SBACCHI:
C'è opposizione, naturale, Presidente. Quindi pagina 41.
PRESIDENTE:
Su Sepe, dico, deve dire niente su Sepe, che è in ordine qua?
AVV.SBACCHI:
Presidente, ce l'ho dopo l'appunto.
PRESIDENTE:
Va bene.
AVV.SBACCHI:
Poi mi perdo, Presidente. Onado, pagina 41, Onado Marco, Presidente, valgono le stesse (inc.) formulate a proposito di Flamigni, cioè si introduce sotto mentite spoglie un consulente, che è stato escluso dal Tribunale. Per quanto riguarda altri testi noi abbiamo, Presidente, a pagina ...Fabbiani...
PRESIDENTE:
Vabè, quelli successivi a Onado?
AVV.SBACCHI:
Pagina 41, Presidente.
PRESIDENTE:
Dico i testi successivi a Onado?
AVV.SBACCHI:
Esattamente Amendola, De Luzzis e Nunzi Ercoli. Presidente, su Amendola, De Luzzis e Nunzi Ercoli rapporti Licio Gelli, P2, Francesco Pazienza, Sindona, esponenti della cosiddetta massoneria deviata, Presidente, per questo c'è opposizione, perchè materialmente diciamo che non attiene al tema della presunta partecipazione ad associazione mafiosa.
PRESIDENTE:
Avvocato, le ricordo che i testi erano pure consulenti.
AVV.SBACCHI:
Ed era...Ecco, Presidente, questo mi era sfuggito, Presidente. Quindi opposizione per le stesse ragioni di Onado, Presidente. Rapporti Andreotti...quindi si tratta di giornalisti, Presidente. Chiedo scusa per questa defaillance, non avevo segnato questi due punti. Poi abbiamo, Presidente, Fabbiani, Casalone, Nobili, Corsi e la vedova Calvi. Per quanto riguarda questi testi introdotti dal Pubblico Ministero, dovrebbero riferire in ordine tra rapporti fra Giulio Andreotti e la loggia massonica, ruolo di esponenti C2 nel cosidetto crac dell'Ambrosiano, Presidente. Anche per questi testi, ripeto, c'è opposizione perchè, per quanto vi sono documenti, quale per esempio l'acquisizione di famose liste di Gelle degli iscritti alla massoneria Castiglion Fi Bocchi, attraverso i quali si dovrebbe cercare di acquisire, di arrivare alla verità e alla soluzione dei problemi non certamente attraverso affermazioni piuttosto vaghe di determinati soggetti.
PRESIDENTE:
Coppetti non è compreso, no?
AVV.SBACCHI:
Coppetti è compreso, Presidente.
PRESIDENTE:
Ah, è compreso, siccome non l'aveva letto.
AVV.SBACCHI:
Sì. Il quale dovrebbe riferire su quanto riferito Coppetti, Presidente. L'Onorevole Tina Anselmi materialmente dovrebbe parlare della commissione parlamentare sulla legge P2. Presidente, sulla commissione, sulle commissioni parlamentari c'è... è intervenuta l'ordinanza del Tribunale. Quindi io ritengo che siccome la dottoressa Anselmi... l'Onorevole Anselmi è chiamata a deporre sugli accertamenti effettuati. Nella sostanza sia per le ragioni che riguardano l'istituzione della commissione e questo lo possiamo leggere al di fuori della deposizione dell'Anselmi, sia gli accertamenti effettuati dalla commissione non possa trovare ingresso perchè si tratta di organi politici che fanno apprezzamenti di carattere diverso e quindi, ripeto non può essere sentita la signora Anselmi. Per quanto riguarda Corsi, etc. etc. al Presidente Onato, l'avevo già detto, Amendola (incomprensibile) No, lo trovo nell'altra pagina Presidente, lo avevo inserito... "consulenza, vedi rapporto" etc. etc. Si tratta di consulente, quindi scusate Presidente la ripetizione, perchè era inserito in un altra pagina dei miei appunti. A pagina 49 si parla del teste Sensini che il Pubblico Ministero vuole sentire. Nessuna opposizione. A pagina 42, Presidente torno indietro, invece si parla di Molinari Enrico. Non vedo che cosa ci interessi sul ruolo di Francesco Cosentino all'interno della loggia massonica P2.
PRESIDENTE:
Quindi opposizione.
AVV. SBACCHI:
Opposizione. Presidente, poi...
PRESIDENTE:
Quindi arrivate a pagina 49.
AVV. SBACCHI:
Pagina 49, pagina... no, prima ancora Presidente c'è pagina 45 e ci sono Ayala, Senatore Ayala e Calabrò Maria Antonietta. Presidente i problemi... più Cardetti, Ventura e Lombardo. Ritiene la difesa che questi temi siano estranei all'oggetto del decidere ad eccezione di un punto che chiarirà subito la difesa. Sostanzialmente la celebrazione del maxi processo nel febbraio del 1986, che costituì un momento storico per, diciamo, la gestione... un momento storico sotto il profilo giudiziario. Qua si intende (incomprensibile) che cosa da parte della pubblica accusa, sui problemi di carattere sostanziale e procedurale sorti nell'ambito del dibattimento del maxi uno. Presidente problemi di carattere sostanziale e procedurale sono problemi fisiologici del processo. Noi dovremmo dare un giudizio su che cosa, sui comportamenti tenuti dai giudici, sui comportamenti tenuti dal Pubblico Ministero, sui comportamenti tenuti dagli avvocati. Forse avrei dovuto dire prima gli avvocati, le costituzioni di parte civile, la ricusazione del Presidente. Presidente sono fatti fisiologici. Nell'ambito di un procedimento sono fatti fisiologici. E che cosa c'entra tutto questo con Andreotti? La richiesta da parte della difesa della lettura integrale di tutti gli atti che cosa c'entra col Senatore Andreotti. C'è una critica, lo vogliamo dire, è una critica all'avvocatura per avere svolto il mandato difensionale con le norma, chiedendo l'applicazione delle norme del codice? Vogliamo introdurre questo tema nel processo, introduciamolo pure Presidente, ma che cosa c'entra? E poi è consentito Presidente che in un processo (incomprensibile)
P.M.:
Per doverosa precisazione mi scusi il Tribunale ma siccome la difesa ha letto perchè era rituale che la leggesse nella fase dell'udienza preliminare davanti al GIP, la memoria del Pubblico Ministero che io non cito, ne cito soltanto l'esistenza ma ovviamente non ne cito il contenuto perchè non è materiale che deve essere conosciuto dal Tribunale, ma la difesa lo conosce e quindi non capisco come non si possa dire che non si comprende il motivo.
PRESIDENTE:
Pubblico Ministero lei fa una polemica.
P.M.:
Non faccio una polemica.
PRESIDENTE:
Su un documento che noi non conosciamo.
P.M.:
Mi scusi Presidente, se qui si dice, si afferma che il Pubblico Ministero...
PRESIDENTE:
Pubblico Ministero, per ora lei non ha la parola.
P.M.:
No, ma mi è stata detta una cosa molto grave che il Pubblico Ministero...
PRESIDENTE:
Nella fase di controreplica poi parlerà. Per ora si accomodi perchè il difensore sta facendo delle considerazioni.
P.M.:
Come se si volesse introdurre un tema riguardante la categoria degli avvocati.
PRESIDENTE:
Considerazioni che se saranno offensive il Presidente bloccherà, va bene.
P.M.:
E' offensivo ipotizzare che il Pubblico Ministero quando...
PRESIDENTE:
Continui avvocato Sbacchi.
AVV. SBACCHI:
Presidente nessuna opposizione invece per quanto riguarda le conoscenze del dottor Ayala in merito all'attentato subito dal dottore Falcone.
PRESIDENTE:
Quindi l'opposizione è sul primo punto.
AVV. SBACCHI:
Sissignore. Sulle indagini svolte dal dottor Falcone sull'omicidio Mattarella e per quanto riguarda invece, c'è opposizione per Calabrò per quanto attiene i rapporti Vitalone-Andreotti durante il periodo in cui Vitalone era magistrato. I rapporti personali. Tutto sommato Presidente la difesa l'affida al piuttosto che fare un opposizione.
PRESIDENTE:
Quindi non c'è opposizione?
AVV. SBACCHI:
No.
PRESIDENTE:
Sulla teste Calabrò.
AVV. SBACCHI:
Presidente, poi noi ci opponiamo alla audizione dei testi Cardetti, Ventura e Lombardo. Che elemento deve introdurre (incomprensibile) in occasione del maxi processo a Palermo io non lo so. Potremmo dire in controprova "citiamo gli altri 57 sindaci" Sarebbe provocatorio Presidente e non siamo abituati a portare il processo fuori dai binari. Pagina 50, Presidente, è richiesta la citazione dell'Onorevole Martinazzoli e la difesa non fa opposizione. E' richiesta la citazione del commissario di Pubblica Sicurezza Farinacci.
PRESIDENTE:
E neppure sui testi che precedono Martinazzoli.
AVV. SBACCHI:
Naturale Presidente.
PRESIDENTE:
Va bene.
AVV. SBACCHI:
Scafi Presidente c'era già l'opposizione.
PRESIDENTE:
C'era opposizione per Scafi?
AVV. SBACCHI:
Non l'ho fatta Presidente. No Presidente, su Sensini, no, su Ingrao e Scafi, opposizione.
PRESIDENTE:
E allora lei non segue l'ordine, segue un altro ordine forse.
AVV. SBACCHI:
No, Presidente ho scritto qualche altra cosa a parte perchè li avevo catalogati in un certo modo. Ha ragione Presidente.
PRESIDENTE:
Quindi opposizione per Scafi.
AVV. SBACCHI:
Per Scafi e Ingrao Presidente.
AVV. SBACCHI:
Presidente, è estremamente... incontro del 1986. Non mi è chiaro che cosa dovrebbe dire nè Scafi nè Ingrao. Per Martinazzoli no, Presidente, si dice per...
PRESIDENTE:
Comunque voi a differenza nostra avete il contenuto delle...
AVV. SBACCHI:
Quando ci sono Presidente.
PRESIDENTE:
Qua c'è.
AVV. SBACCHI:
Qua ci sono Presidente.
PRESIDENTE:
Quindi voi lo conoscete e noi non lo conosciamo, quindi.
AVV. SBACCHI:
Le posso dire che il Presidente Ingrao non ha detto assolutamente nulla il Presidente Ingrao.
PRESIDENTE:
Va bene, irrilevante.
AVV. SBACCHI:
E Scafi irrilevante pure Presidente. Martinazzoli c'è una circostanza di permanenza a Villa Igiea, Presidente, non possiamo negarla e quindi non ci opponiamo per quanto riguarda Martinazzoli e lo stesso dicasi per Farinacci.
PRESIDENTE:
Cioè si oppone o no?
AVV. SBACCHI:
No, non c'è opposizione. Poi abbiamo Presidente, pagina 51 Figurelli e Padrut. Non c'è opposizione da parte della difesa. Vella e Nicastro mi pare che erano stati...
PRESIDENTE:
Per i testi per cui lei non dice niente è ovvio che non c'è...
AVV. SBACCHI:
Li posso saltare.
PRESIDENTE:
Dico, per questi testi non c'è opposizione.
AVV. SBACCHI:
Naturale Presidente.
PRESIDENTE
Oppure rinvia alle vecchie considerazioni?
AVV. SBACCHI:
No, alle precedenti considerazioni e alle vecchie opposizioni.
PRESIDENTE:
Sì, va bene.
AVV. SBACCHI:
Per quanto riguarda Presidente Pomicino... per quanto riguarda Campione opposizione Presidente.
PRESIDENTE:
Che pagina è?
AVV. SBACCHI:
Pagina 57.
PRESIDENTE:
Perchè opposizione?
AVV. SBACCHI:
Presidente, non ci interessano le ragioni della candidatura del Generale Cappuzzo. Mentre per Mattarella...
PRESIDENTE:
Ma Campione sulla candidatura di Cappuzzo è? No.
AVV. SBACCHI:
Anche. Sulla candidatura di Cappuzzo, poi dice...
P.M.:
E' un equivoco. Nella lista Campione Giuseppe è chiamato a deporre sulle dichiarazioni rese al Pubblico Ministero il 7 dicembre '95 e le ragioni di pertinenza sono state illustrate dal Pubblico Ministero ieri. Le circostanza a cui fa riferimento l'avvocato Sbacchi non si riferiscono a Campione ma a Mattarella.
AVV. SBACCHI:
Va bene. Presidente, comunque si dice... ah, a Mattarella si riferisce.
PRESIDENTE:
Sì, si riferiscono solo a Mattarella quelle circostanze.
AVV. SBACCHI:
Quindi Presidente per quanto riguarda invece Mattarella non c'è opposizione Presidente. Mentre c'è opposizione per Pomicino e Augello.
PRESIDENTE:
Quindi non c'è opposizione nè per Campione nè per Mattarella.
AVV. SBACCHI:
Esatto Presidente.
PRESIDENTE:
Va bene.
AVV. SBACCHI:
Per Pomicino e Augello, sì. Presidente si tratta della cosiddetta maxi tangente Enimont.
PRESIDENTE:
Sì.
AVV. SBACCHI:
Non vedo che cosa c'entra. L'utilizzazione della maxi tangente, i destinatari della maxi tangente. In nessun momento si parla dell'Onorevole Andreotti, per quanto attiene a questa posizione. Pagina 59, Presidente, Ardizzone, Silvestri, Alfano e Ancora si tratta sempre delle cosiddette maxi tangenti, quindi opposizione. Gelormini, Mandri, Di Fresco, Parisi, Carità, Danesi e Fabbri, si tratta sempre della maxi tangente. Opposizione, pagina 59.
PRESIDENTE:
Quindi sotto il profilo della irrilevanza.
AVV. SBACCHI:
Sì, irrilevanza ai fini del decidere. Presidente, nessuna opposizione per quanto riguarda la teste Fumagalli Carulli. Valgono le opposizioni al Sen. Alessi per la parte che abbiamo già formulato in quella sede. Presidente Alessi noi indichiamo come teste, il Pubblico Ministero ne ha chiesto pure la citazione come controprova su alcuni punti ed ora è indicato come teste.
PRESIDENTE:
Come teste diretto.
AVV. SBACCHI:
Dico, valgono le riserve che avevamo formulato nel vecchio processo verbale, Presidente. Ci riferiamo a quelle riserve formulate allora.
PRESIDENTE:
Comunque pure per la Fumagalli aveva fatto riserve poi, ora no.
AVV. SBACCHI:
(incomprensibile) non le facciamo più. Con questo capitolato evidentemente Presidente, nei limiti di questo capitolato, è evidente. Per quanto riguarda Alessi Alberto, la difesa, c'è un atto che riguarda la commissione parlamentare antimafia, quindi mi pare che siccome noi non possiamo prendere atto di contenuti di quello che dice l'antimafia, il capitolato dovrebbe essere rivisto da parte della pubblica accusa, quindi opposizione allo stato. Per quanto riguarda, Presidente, il dottor Galli. Galli è il consulente che la difesa, diciamo, ritiene non possa deporre come teste, tanto meno può essere chiamato come consulente, visto che è una correzione del tiro da parte del Pubblico Ministero. C'è opposizione. Per quanto riguarda De Mita e Spagnolo, Presidente, abbiamo anche indicato i limiti del capitolato e per quanto riguarda Badalamenti la difesa non ha alcun rilievo da fare. Poi a pagina 72 a proposito di Petrucci Antony sarebbe una sorta di teste di riferimento e quindi diciamo che il teste di riferimento e quindi si ha diritto alla citazione del teste di riferimento. Quindi pagina 72, si consumano, diciamo, tutte le osservazioni della difesa. Presidente c'è una indicazione che credo errata a pagina 103 della lista cui si dice "accertamenti..."
PRESIDENTE:
Pagina?
AVV. SBACCHI:
103 della lista. Sono le deleghe date ad ufficiali di Polizia Giudiziaria sotto la voce Altre deleghe. Accertamenti concernenti le dichiarazioni rese da Clini Claudio. A noi non risulta che Clini abbia fatto dichiarazioni, non ci è stato mai depositato nessun verbale. Quindi o c'è un omissione nel deposito...
PRESIDENTE:
Teste dell'accusa è Clini? Un certo Clini Claudio.
AVV. SBACCHI:
No, non c'è nella lista, non ci sono dichiarazioni e c'è questa indicazione che non so a cosa vada riferita.
PRESIDENTE:
Il Pubblico Ministero lo può chiarire?
P.M.:
Può darsi che si tratti di un errore materiale perchè in una lista composta da centinaia, può darsi che sia...
PRESIDENTE:
Sono le deleghe, può darsi che...
P.M.:
Comunque è chiaro che non si trattava di qualcosa di rilevante dal punto di vista della prova.
PRESIDENTE:
Va bene, prego avvocato.
AVV. SBACCHI:
Presidente, poi abbiamo Sepe che abbiamo lasciato, che era comandante del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza. L'avevo lasciato indietro Presidente, appunto messo a parte.
PRESIDENTE:
Sì, lo so, la pagina dobbiamo ritrovare.
AVV. SBACCHI:
Presidente se non vado errato le indicazioni fornite dal Pubblico Ministero riguardano l'attività del Giudice Alibrandi. Presidente io non vedo che interesse possiamo avere all'attività del giudice Alibrandi in questa sede. (VOCE FUORI MICROFONO) e così via di seguito. Ripeto, i limiti che il Giudice Alibrandi avrebbe posto all'attività del Sepe oggi comandante del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza, credo che non abbia niente da (incomprensibile) Quindi opposizione all'audizione del teste Sepe. Presidente per quanto riguarda infine le intercettazioni ambientali, Presidente, la difesa sul punto ha necessità di riservarsi, per una semplice ragione.
PRESIDENTE:
Vuole ripetere?
AVV. SBACCHI:
Per quanto riguarda le cosiddette intercettazioni ex articolo 270, cioè intercettazioni eseguite nell'ambito del procedimento. A suo tempo la difesa aveva fatto delle osservazioni proprio sul contenuto dlel'articolo 270 e sull'applicazione della norma di cui all'articolo 270. Oggi, Presidente, ha necessità perchè materialmente non ha avuto possibilità di consultarli, di vedere i provvedimenti autorizzativi. Quindi per quanto riguarda poi Ciaravino lo stesso. Poi per quanto attiene alle 43 audio-cassette...
PRESIDENTE:
Ciaravino era completo.
AVV. SBACCHI:
Come?
PRESIDENTE:
Era completo ed era stato già ammesso. Invece gli altri due, no.
AVV. SBACCHI:
E appunto Presidente, su questo la difesa ha la necessità di controllare.
PRESIDENTE:
Va bene, e allora si riserva.
AVV. SBACCHI:
Si riserva di esprimere il parere perchè l'altro c'era già.
P.M.:
Sono stati depositati i decreti autorizzativi.
AVV. SBACCHI:
Sì, non li ho visti.
PRESIDENTE:
Non li ha visti materialmente. E allora sospendiamo l'udienza per un quarto d'ora.
AVV. SBACCHI:
Presidente, la difesa ha ancora la lista di controprova.
PRESIDENTE:
Sì, sospendiamo per un quarto d'ora.
INTERRUZIONE
AVV. SBACCHI:
...risponde al vero quanto dichiarato dal collaboratore...
INTERRUZIONE
AVV. SBACCHI:
Sì Presidente.
PRESIDENTE:
Ah, bene, bene, va bene così.
AVV. SBACCHI:
Alla Procura della Repubblica di Palermo.
P.M.:
Ma lo chiede come testimone o come imputato di reato connesso? Perchè credo che sia indagato per associazione... condannato per associazione mafiosa l'avvocato Bevilacqua. Solo per la regolarità formale.
AVV. SBACCHI:
Se si accerterà tale qualità lo chiamiamo come imputato di reato connesso o condannato di reato connesso.
VOCI FUORI MICROFONO
PRESIDENTE:
Va bene, poi si vedrà. Andiamo avanti.
AVV. SBACCHI:
Comunque sulle dichiarazioni di Messina Leonardo il 19 dicembre '95. Poi chiede di sentire Baldassare Di Maggio in ordine a quanto dichiarato dallo stesso in data 9 gennaio 1993 innanzi ai carabinieri di Novara. Non è indicata questa dichiarazione nella lista del Pubblico Ministero ma la difesa a controprova per fare risultare dei fatti specifici in relazione alle altre dichiarazioni indicate dal Pubblico Ministero il 18 gennaio '93, 12 febbraio '93, 17 febbraio '93, 16 aprile '93, 26 maggio '93, 13 dicembre 1993, chiede sostanzialmente che sia sentito anche su queste dichiarazioni del 9 gennaio. Carabinieri di Novara.
PRESIDENTE:
Questo verbale c'è?
AVV. SBACCHI:
Questo verbale non c'è Presidente. C'è ma non c'è. Non è indicato nella lista del Pubblico Ministero.
PRESIDENTE:
E' inserito negli atti del fascicolo del Pubblico Ministero?
AVV. SBACCHI:
Ritengo di sì, Presidente, perchè noi l'abbiamo la copia.
PRESIDENTE:
Non ho capito.
AVV. SBACCHI:
Noi la copia delle dichiarazioni di Messina del 9 gennaio '93 l'abbiamo Presidente. Carabinieri Novara.
PRESIDENTE:
9/1/93. Dico, c'è nel fascicolo del Pubblico Ministero.
AVV. SBACCHI:
Presidente, ci deve essere perchè noi abbiamo la copia.
PRESIDENTE:
Va bene.
AVV. SBACCHI:
Abbiamo la copia. Io vado per fatti concludenti. Non è indicato invece dalle dichiarazioni oggetto di esame. Poi quindi Onorevole Virginio Rognoni affinchè riferisca quanto a sua conoscenza in ordine al conferimento dell'incarico coordinamento delle forze di polizia e dei servizi di informazione ai fini della lotta contro il terrorismo al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa in data 10 settembre 1978. Cioè Presidente non ci poteva essere un baratto con nulla il 10 settembre 1978. Noi sottolineiamo la data su questo punto la prova a carico è costituita dai testi Rita Dalla Chiesa, Simona Dalla Chiesa, Mario D'Acquisto, Giorgio Bocca. Sul tema specifico da parte del Pubblico Ministero: omicidio del Gen. Dalla Chiesa, circostanze attinenti a comportamenti dell'Onorevole Andreotti. Poi chiediamo la citazione del cancelliere della Repubblica tedesca Helmut Khol, perchè riferisca sul colloquio intervenuto con la defunta giornalista Guerl Sterling e aggiungo Presidente per completare la lista, sul problema della lotta alla criminalità organizzata. Noi dobbiamo sapere, attraverso un giornalista che tra l'altro è defunto e quindi affidato ad altre fonti la Guerl Sterling, quello che è stato l'oggetto di una conversazione col cancelliere tedesco Helmut Khol, quindi chiediamo che sia sentito il cancelliere della Repubblica tedesca. Chiediamo l'audizione del teste De Gennaro, punto 5 della nostra lista, perchè riferisca sul contenuto del discorso del 26 giugno '80 in occasione della consegna del premio progetto uomo al ministro Giulio Andreotti sono le stesse prova e controprova delle dichiarazioni rese da De Gennaro il 18 settembre '95 alla Procura della Repubblica di Palermo. Chiediamo inoltre l'audizione del Prof. Luigi Ferrari Bravo, capo del contenzioso diplomatico del ministero degli esteri, attualmente Giudice della Corte dell'Aia, il quale dovrà riferire quanto a sua conoscenza sull'attività svolta per la cooperazione giuridica internazionale, per la lotta contro la criminalità organizzata, dal ministero degli esteri e segnatamente dal Sen. Andreotti negli anni che vanno dall'83 all'anno 1989. Per cui la prova sarebbe dei testi a carico Di Gennaro, secondo la teste dell'accusa: Martinazzoli, Martelli, Calabrò, Cicala, Lari, Spataro, Caprara, Venturi, Romiti... ci riferiamo pure alla vecchia lista evidentemente, che tra l'altro alcuni testi non erano stati ammessi. Gaetano Badalamenti, (incomprensibile) che conferì all'avvocato Schenbach, quindi oltre le indicazioni che abbiamo già dato, l'incarico di chiedere al collaboratore di giustizia Buscetta di testimoniare in suo favore al processo Pizza Connection, offrendo in cambio il silenzio sulle circostanze relative all'omicidio di Carmine Pecorelli. Sono le notizie che abbiamo appreso. L'avvocato Schenbach, se è vero che ricevette da Badalamenti l'incarico di cui sopra e se è vero che il 21 marzo '95 si incontrò per riferire quanto richiesto da Badalamenti con l'avvocato Ligotti. Avvocato Luigi Ligotti perchè riferisca se il colloqui avuto in data 21 marzo con l'avvocato Schenbach: Dichiarazioni di Buscetta sull'omicidio del giornalista Pecorelli. Dottor Giuseppe Cambria, potrà escluderci di avere mai conosciuto il Sen. Andreotti di avere avuto notizie di una telefonata del Sen. Andreotti nel periodo in cui fu ricoverato dal 5 all'8 settembre dell'83 presso il reparto terapia intensiva dell'ospedale Civico, di avere sentito parlare i Salvo di una loro conoscenza o di rapporti con il Sen. Andreotti. Prova a carico, Presidente, abbiamo già indicato, sarebbero Cesare Scardulla, Gaspare Messina, Michele Vullo, etc. etc. Adesso al difesa ha esaurito. No, mi scusi Presidente, prove non indicate nella lista sono Leonardo Messina sulle dichiarazioni, questo ai sensi dell'art. 493 comma III del C.P.P. le dichiarazioni di Leonardo Messina.
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