CON OGNI MEZZO NECESSARIO
di
Malcolm X
Prefazione di Ferruccio Gambino

pp. 224, Lit. 15.000

   

 

A trent'anni dalla morte, il pensiero di Malcolm X rappresenta per la comunitą afroamericana, ma anche per i bianchi radicali e critici, un crocevia obbligato, in cui si rispecchiano i problemi relativi all'identitą, alle radici del razzismo e, soprattutto, le vie da perseguirsi per un possibile riscatto. Oggi il richiamo alla sua figura viene fatto con sempre maggiore puntualitą dalla rigogliosa nuova scena intellettuale afroamericana (dal cinema, alla letteratura, per arrivare alla cultura hip-hop), mentre i suoi testi vengono studiati come paradigmatici e illuminanti di una situazione che non ha ancora trovato adeguata soluzione.
Con ogni mezzo necessario, raccolta di testi e scritti del suo ultimo anno di vita, permette di comprendere appieno il tragitto teorico ed esistenziale che lo condusse ad abbandonare la Nation of Islam e con essa la precettistica musulmana, per approdare finalmente a un approccio politico dalle forti tinte d'impegno sociale. In particolare in questo testo emergono come centrali la sua incessante lotta contro il razzismo, la volontą di internazionalizzarne il contesto e la necessitą dell'autodifesa organizzata contro le bande razziste. Le responsabilitą degli Stati Uniti emergono con grande chiarezza: dal Mississippi al Vietnam, dall'Alabama all'Angola, da Harlem alla Corea e con esse anche l'oscura premonizione del suo assassinio, i cui colpevoli appaiono ancora adesso avvolti nell'ombra.

"We want freedom by any means necessary
We want justice by any means necessary
We want equality by any means necessary"

   
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