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Come in un vero e proprio gigathriller ecco che viene
diffuso nel Metaverso lo Snow Crash, un virus di rara
potenza che colpisce in modo terribile gli hacker, i
fondatori del mondo virtuale. La sorte sembra segnata per
l'intera comunità, quando un giovane, Hiro Protagonist,
di giorno fattorino per la CosaNostra Pizza e di notte,
nel Metaverso, principe del Katana e ultimo tra gli
hacker solitari, viene coinvolto nella faccenda. In uno
scenario popolato da fattorini ipertecnologici in skate,
che come uccelli arpionano passaggi sulle autostrade del
futuro per poter fare le proprie consegne, stati
nazionali sbriciolatisi in piccoli quartieri locali,
sette religiose manovrate da monopolisti
dell'informazione e narrazione di miti sumerici relativi
all'origine del linguaggio, si snoda il romanzo
indubbiamente più evocativo degli ultimi anni. Premiato
come miglior libro di fantascienza nel 1994 con l'Arthur C.
Clarke Award, Snow Crash è il vero e proprio
tecno-giallo dell'età dell'informazione. |