LA MICROSOFT IERI

   

tratto da NO COPYRIGHT, p.119

   
    E' la grande azienda egemone nel software mondiale nel campo del personal. Ha sede a Redmond, Seattle, USA.
Fu fondata da Bill Gates e Paul Allen, che già da ragazzi, alla fine degli anni Sessanta, avevano avuto modo di lavorare per ditte di informatica, col compito di trovare dei bug nei programmi della DEC (Digital Equipment Corporation). Esperti di sistemi, i due fin da subito si misero in evidenza. Tra le prime loro imprese di hackeraggio è da ricordare la perforazione della Cybernet, di cui allora si celebrava l'assoluta imperforabilità, di proprietà della CDC.
Successivamente, quando uscì sul mercato il microprocessore 8008 della Intel, Paul Allen convinse Gates a scrivere del software in BASIC e, dopo aver convinto un terzo personaggio, Paul Gilbert, a costruire una macchina, fondarono una società (la Traf-O-Data, 1972), che avrebbe dovuto fornire statistiche generiche sul flusso di traffico autostradale. Per una serie di varie ragioni l'iniziativa dei tre fallì. Subito dopo furono chiamati da una ditta canadese (TRW) la quale, in cambio di un compenso di 30.000 dollari, offrì loro del lavoro in un gruppo di sviluppo di software. Nel 1975 uscì intanto il primo minicomputer in kit, il pioniere Altair, di produzione MITS, un computer che inizialmente non era dotato di alcun software interessante: in realtà i primi acquirenti dell'Altair erano esclusivamente degli hobbisti, in grado quindi di apportare da sé le migliorie hardware e software necessarie al funzionamento della macchina. Apparso l'annuncio celebrativo del prodotto sull'importante rivista di elettronica "Popular Electronics", Gates e Allen telefonarono immediatamente a Ed Roberts, il capo della MITS, per proporgli il loro BASIC, scritto assieme a Marty Davidoff. Era quella la loro prima vendita di software: la prima vendita della Micro-Soft (allora si scriveva così), da poco tempo nuovo nome della Traf-O-Data. E sempre nel 1975, dapprima Paul Allen e poi anche Bill Gates si trasferirono ad Albuquerque, sede della MITS, per scrivere un programma che permettesse all'Altair di comunicare con un'unità a disco. Era un chiaro segnale che stava nascendo una nuova forma di industria, quello del software.
Successivamente Roberts utilizzò il software di Gates e Allen come un'arma: vincolò il prezzo del BASIC all'acquisto della scheda di memoria e di altro hardware della MITS. Quando gli hobbisti videro che le schede da 4 K non valevano nulla e che il BASIC aveva un prezzo eccessivo, si misero a fare delle copie del BASIC su nastro e le distribuirono gratuitamente. Fu a questo punto (1976) che Bill Gates, che nel frattempo aveva frequentato come tutti del resto l'Home Brew Computer, scrisse una lettera aperta agli hobbisti, in cui polemizzava contro la pirateria del software. Ma nel frattempo la Microsoft continuava a crescere, grazie alle versioni di BASIC che venivano stilate per altre aziende.
Nel maggio del 1977 una serie di difficoltà economiche, dovute anche alla spericolata attività commerciale e di progettazione che avevano accompagnato il successo iniziale dell'ALTAIR, costrinsero Ed Roberts a vendere la MITS a un'altra ditta, la Pertec. La vendita alla Pertec portò ad un'aspra controversia sui diritti di proprietà del software. Gates ed Allen avevano scritto il BASIC originario prima ancora di incontrare quelli della MITS, dove Gates aveva lavorato solo part time, ma la Pertec era convinta di comprare anche il software come parte di tutto l'affare, mentre non era proprio così. I proprietari eravamo noi (Microsoft). Era tutto in concessione. Il caso fu poi portato in tribunale e alla fine la Microsoft vinse. Successivamente Microsoft fece affari con l'IMSAI e nel 1978 la ditta cominciò anche a scrivere videogame, ad esempio una versione di Adventure, uno dei giochi dell'epoca. Nell'intenzione di coloro che li scrivevano, dovevano servire ad avvicinare la gente ai computer.
La Microsoft nei due anni che vanno al clamoroso accordo con IBM introduce altri linguaggi di programmazione come il FORTRAN e il COBOL per personal computer. La Microsoft era ormai arrivata a un giro di affari di otto milioni di dollari l'anno e 32 dipendenti.

Nel luglio del 1980 Bill Gates ricevette una telefonata da un esponente dell'IBM, che lo invitava a un incontro immediato. Un mese dopo l'IBM si rifece viva per un altro consulto, nel corso del quale Bill Gates firmò un contratto di consulenza con l'IBM per scrivere una relazione sulle possibili forme di collaborazione istituibili tra Microsoft e IBM. Nel novembre di quell'anno ottenne il contratto con l'IBM, con l'obiettivo di completare il software richiesto entro il marzo 1981.
Le condizioni di lavoro per sviluppare il software furono improntate al più classico degli stili IBM: ipersegreto e scandito da rigorose tabelle di marcia stilate dagli uomini IBM. Fu fatto il sistema operativo: l'MS-DOS (in precedenza SCP-DOS), un sistema operativo destinato a diventare il nuovo standard e che avrebbe rapidamente soppiantato sistemi quali l'Mvs dell'IBM, il Vms della Digital, il Gcos della Bull. L'IBM produsse il suo primo personal nel 1981 e al contrario di quanto aveva fatto da sempre nella sua storia aziendale pensò a un prodotto che avesse alcune caratteristiche di sistema aperto, che rappresenteranno fin da subito una delle ragioni chiavi del suo successo. Non casualmente diffuse subito, seppur venduti separatamente dal personal, programmi allora estremamente diffusi e non sviluppati da IBM quali il VisiCalc (uno spreadsheet) e l'EasyWriter (un word processor creato dal mitico phone-phreaker John Draper, alias Capt. Crunch), quasi a voler introdurre ancor meglio il prodotto sul mercato.