Il Counselling viene inteso come un processo che coinvolge una persona che chiede di essere aiutata e un altra persona - adeguatamente formata all'ascolto - capace di fornire un sostegno.
Il punto focale del Counselling è centrare l'intervento sulla persona e non sul problema in sè.
Il Counselling, infatti, non ha come obbiettivo quello di fornire risposte preformate e deresponsabilizzanti, ma piuttosto quello di rendere la persona consapevole dei propri comportamenti, delle proprie decisioni e quindi capace di utilizzare le proprie risorse.
I nostri operatori del Counselling, oltre ad avere capacità di ascolto e confidenzialità, sono stati preparati a vivere le emozioni autentiche che nascono durante l'incontro attraverso un adeguato percorso di formazione.
Generalmente l'incontro è preceduto da una telefonata al nostro centralino durante la quale la persona che chiede aiuto può decidere di accettare l'incontro con l'operatore - uscendo dalla protezione e dall'anonimato telefonico - per entrare in un contesto altrettanto riservato e protetto.
Il primo contatto telefonico stabilisce l'inizio della relazione tra la persona che ha chiamato e l'operatore. Il colloquio di Counselling sviluppa questa relazione all'interno della quale l'operatore è colui che ascolta ed aiuta ad ordinare i problemi, ridefinirli, dipanarli.
Esito del colloquio può essere sia l'aver fornito risposte concrete e riferimenti precisi, sia l'orientamento a servizi adeguati ad affrontare e risolvere la domanda espressa, oppure - laddove la persona non individui una richiesta concreta - sostenerla nel momento di crisi.