- Le ipotesi avanzate dai periti d'ufficio non sono
sorrette da nessuna delle testimonianze stesse.
Il fatto fondamentale è che le
testimonianze di Mario e Silvia Mattei e di Anna
Maria Macconi concordano nell'affermare che il
fuoco è nato allìinterno dell'appartamento con
la porta chiusa. Poichè - come è ammesso dagli
stessi periti d'ufficio - il fuoco non può
essersi propagato dall'esterno all'interno con la
porta chiusa, ciò esclude in modo definitivo
l'origine esterna dell'incendio e quindi
l'ipotesi di un attentato.
- L'ipotesi di incendio nato all'interno è in
grado di spiegare tutte le testimonianze, tutte
le tracce dell'incendio, lo stato e la posizione
dei vari reperti e tutti gli altri particolari.
- In particolare, l'ipotesi di un incendio nato
all'interno nella stanza dei ragazzi spiega
una circostanza veramente singolare che i periti
d'ufficio non hanno saputo spiegare: cioè che le
persone anziane ed i bambini piccoli si siano
potuti salvare, mentre un giovane di vent'anni -
presumibilmente in perfetta efficienza fisica,
sia rimasto intrappolato.
Ing. Enzo Brandi - Prof. Antonio Damiani
La perizia
d'ufficio,
nella parte che si riferisce alla dinamica dell'incendio
vale più di qualsiasi commento.
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